Il progetto si propone di raggiungere diverse finalità, che possono essere suddivise in due gruppi principali: finalità politico-territoriali e finalità personali legate ai partecipanti al progetto.
Le finalità politico-territoriali riguardano gli obiettivi che si intendono perseguire su larga scala. Queste includono:

• Prevenzione e contrasto del disagio adolescenziale e giovanile
• Riduzione dell’abbandono scolastico
• Accrescimento delle opportunità di lavoro per le persone a rischio di problematiche psico-sociali e di disoccupazione
• Maggiore integrazione del minore nel territorio e incremento del senso di appartenenza alla comunità
• Promozione del nuoto come attività fisica.

Nel secondo gruppo rientrano le finalità personali, che sono strettamente legate alle persone che frequentano il progetto. Queste comprendono:

• Crescita personale attraverso lo sviluppo dell’autostima, delle competenze relazionali di gestione di situazioni critiche e dell’autonomia
• Miglioramento della qualità delle relazioni e della comunicazione interpersonale tra pari e con le figure adulte di riferimento
• Crescita culturale e spirituale in un ambiente positivo e sereno
• Creazione di un gruppo di lavoro improntato sulla didattica del cooperative learning
• Attivazione di un gruppo di mutuo aiuto e sostegno
• Formazione di competenti Assistenti Bagnanti
• Formazione di figure professionali valide che ruotino intorno al mondo della piscina sia come assistenti bagnanti che come istruttori di nuoto, anche per ragazzi disabili.

Attraverso la realizzazione di queste finalità, il progetto mira a fornire un supporto sia a livello sociale che individuale, promuovendo la crescita personale, l’inclusione sociale e l’acquisizione di competenze professionali nel campo del nuoto e della gestione di situazioni critiche.

Attività

Corso di Nuoto e Stage Formativo

Frequenza di uno stage pratico formativo di affiancamento ad un operatore del Progetto AlbatroSS nell’istruzione di nuoto a ragazzi disabili, per il consolidamento delle capacità natatorie, l’integrazione dei contenuti teorico-pratici acquisiti durante l’intero percorso e formazione di competenze professionali nel lavoro con la disabilità.

Corso di Formazione Assistente Bagnanti F.I.N.

• Brevetto “P” (Assistente ai Bagnanti per piscina) 40 ore di attività didattica frontale sviluppate in 26 teorico-pratiche a secco e 14 in acqua
• Brevetto “IP” e “MIP” (Assistente ai Bagnanti per piscina, acque interne e mare) 48 ore delle quali 26 teorico-pratiche a secco e 14 in acqua (con l´aggiunta di 4 ore di istruzione su ordinanze e codici della navigazione) e 4 ore di voga).
  Il percorso didattico, così strutturato, risponde ai requisiti delle linee guida della International Life Saving Federation (I.L.S.), che consente il riconoscimento dei brevetti acquisiti nei Paesi aderenti.

Seminario di Formazione con lo Psciologo
Frequenza di un seminario di formazione svolto da uno Psicologo dello Sport, Tutor dell’intero progetto, con brevetto di Istruttore di Nuoto e Assistente Bagnanti. Tale seminario si colloca come approfondimento teorico-pratico al Corso di Assistente Bagnante e allo stage formativo. Il seminario si fonda sulla metodologia d’intervento del Cooperative Learning, insieme di tecniche di conduzione della classe, per le quali gli studenti lavorano in piccoli gruppi per attività di apprendimento. L’obiettivo è dunque quello di migliorare l’apprendimento e rafforzare il percorso formativo insegnando agli studenti a lavorare in modo cooperativo e consentendo contemporaneamente agli stessi di creare un gruppo di mutuo aiuto e sostegno improntato all’interdipendenza individuale.